L’agente immobiliare. Dalla carta stampata al telematico.

E’ agente immobiliare colui che mette in relazione due o più soggetti per la conclusione di un affare, senza essere legato ad alcuno di essi da rapporti di collaborazione, dipendenze o rappresentanza. (Art. 1754 c.c.).

Questa definizione di agente immobiliare rimarrà per sempre, come rimarrà il piacere di vedere due parti soddisfatte, siano esse venditori/acquirenti o proprietari/inquilini, ma sta cambiando il modo di fare questo meraviglioso lavoro. Vediamo come.

Il nuovo millennio e i nuovi cambiamenti.

L’avvento del nuovo millennio ha portato grandi cambiamenti all’interno delle agenzie immobiliari italiane, passando dagli annunci sui quotidiani in uscita alla domenica, a riviste di settore con annunci fotografici. Ecco il primo cambiamento!

Per la prima volta la possibilità di intravedere la casa prima ancora di visitarla dal vivo!

Ed è anche il primo cambiamento per l’agente immobiliare. Non più un “buon commerciale” con l’agenda sotto il braccio e un mazzo di chiavi in mano, ma un professionista capace di usare un personal computer, uno strumento che diventa sempre più indispensabile all’interno del suo ufficio.

Ecco il secondo cambiamento!

Nasce internet, crescono i portali.

Nel frattempo il mondo sta cambiando, internet è sempre più veloce e diffuso, la carta stampata, dopo anni di grandi successi, inizia a vedere un veloce e inesorabile declino.

L’avvento dei vari attico.it, casa.it, immobiliare.it accorciano sensibilmente i tempi di visione della casa e cambiano il modo di fare intermediazione. Iniziano ad arrivare i primi contatti via mail, le richieste di informazioni viaggiano sul web e si riduce il contatto telefonico.

Tanti agenti immobiliari accusano il colpo, non credono, o forse non vogliono credere, che tutta questa tecnologia stia cambiando il loro mondo. Eppure così è.

E il cliente?

 

Il cliente compra un’emozione. Ma anche un’esperienza.

Virtual tour  e immagini a  360°, video con droni, home staging, foto professionali, fanno si che il cliente abbia la possibilità, di sentire “sua” la casa che vede attraverso un monitor.

Compra qualcosa che lo emoziona, compra l’emozione di vivere nella casa dei suoi sogni.

Contemporaneamente il cliente ha trovato un nuovo agente immobiliare, un professionista capace di tranquillizzarlo in ogni fase della trattativa, capace di emozionarlo con una comunicazione adeguata, garantendogli un’immobile verificato dal punto di vista burocratico. Non più un venditore, ma un professionista capace di individuare, verificare e, nel caso, risolvere ogni problematica inerente l’acquisto, a volte l’evento più importante della vita di ciascuno di noi.

Un professionista in costante formazione, capace di una consulenza a 360°.

La cosa più difficile da fare nella vita è… cambiare.

Agenzie immobiliari sempre più strutturate e organizzate, agenti capaci di realizzare piani marketing, preparati e formati costantemente, con al centro del loro core business il cliente.

Chissà se in futuro, vedremo ancora un agente immobiliare in attesa di un cliente sconosciuto, per una casa non adeguatamente preparata, magari sotto un cocente sole estivo o una gelida mattinata invernale?

Chissà che l’agente immobiliare del futuro, dopo aver pre-qualificato il cliente, non gli farà vivere l’emozione di comprare casa comodamente seduto in un accogliente ufficio con indosso un paio di occhiali per la visione 3D??

O chissà quale altra diavoleria si inventeranno nell’ormai famosa Silicon Valley.


Massimo Segalerba lavora come agente immobiliare nella sua Genova presso l'omonima agenzia fondata assieme al fratello Fabrizio. Consigliere Provinciale Fiaip, è molto attento alle innovazioni tecnologiche che investono il settore immobiliare. Massimo scrive in questo blog perché considera il dialogo con le persone e con il mercato una priorità per l'agente immobiliare moderno.