Il mercato immobiliare commerciale a Genova ha visto una crescita significativa nel 2024, con dati positivi che indicano un aumento delle compravendite di uffici e negozi. Secondo l’ultima analisi dell’Agenzia delle Entrate, le transazioni di immobili commerciali hanno registrato percentuali di crescita notevoli, posizionando Genova in controtendenza rispetto ad altre città italiane. Un elemento chiave di questa crescita è rappresentato dalla fine dell’effetto Covid, che ha portato a una graduale riduzione dello smart working e a un ritorno delle attività lavorative nelle sedi fisiche. Recentemente, ho avuto l’opportunità di essere intervistato dal Secolo XIX in qualità di Vicepresidente provinciale di FIAIP Genova (Federazione Italiana Agenti Immobiliari Professionali), e di esprimere il mio punto di vista su questo tema. Ho sottolineato come il capoluogo ligure si trovi in una posizione di rilancio, con spazi commerciali centrali e non eccessivamente costosi rispetto ad altre metropoli come Milano, che sta affrontando un fenomeno di saturazione.
Andamento delle Compravendite di Uffici e Negozi a Genova nel 2024
Secondo i dati ufficiali dell’Agenzia delle Entrate per il secondo trimestre del 2024, a Genova le compravendite di uffici sono aumentate del 37% rispetto allo stesso periodo del 2023. Un dato ancora più rilevante è l’aumento delle superfici vendute, con un incremento del 139% e quasi 10.000 metri quadri totali transati. Questo trend si riflette anche nel settore dei negozi, che ha registrato un aumento del 10,7% nel numero di compravendite e del 14% in termini di superfici (oltre 10.000 metri quadri). L’Agenzia delle Entrate ha evidenziato come, a livello nazionale, ci sia una forte disomogeneità tra le città. Mentre Genova e Napoli mostrano una crescita sostenuta, Torino e Palermo registrano invece una contrazione del mercato. Questo dimostra come il mercato immobiliare commerciale a Genova stia vivendo una fase di forte sviluppo.
Perché Genova è una Scelta Strategica?
Genova risulta particolarmente attrattiva per una serie di fattori, tra cui i valori medi degli immobili commerciali, che non sono molto alti e consentono una buona vendibilità. Come ho sottolineato nell’intervista, il mercato degli uffici e dei negozi segue spesso le dinamiche del mercato residenziale. Attualmente, Genova mostra un mercato dinamico con un numero crescente di scambi.
Aree in Crescita e Opportunità Future
Le zone più interessanti per gli investitori non si limitano solo al centro cittadino. Quartieri come San Benigno e le aree intorno al porto stanno registrando una rinascita, soprattutto grazie alla loro vicinanza ai poli logistici e industriali. Anche il recente rinnovamento di zone come Corso Sardegna, con la ristrutturazione dell’area dell’ex mercato ortofrutticolo con il suo cambio d’uso, ha creato nuovi spazi per catene di vendita e attività commerciali di rilievo. Il mercato immobiliare genovese, sia residenziale che commerciale, ha ampi margini di crescita. Tuttavia, per sfruttare appieno questa congiuntura favorevole, sarà necessario investire in modo strategico e migliorare lo stock immobiliare esistente, che in alcuni casi non è ancora all’altezza delle aspettative degli investitori.
L’Effetto Post-Covid e la Fine dello Smart Working
Un altro fattore che ha influenzato la ripresa del mercato immobiliare commerciale è il ridimensionamento dello smart working. Mentre nel 2020 e 2021 si è registrato un interesse quasi esclusivo per il residenziale, oggi il ritorno negli uffici sta portando a una maggiore domanda di spazi lavorativi moderni e ben collegati.
Analisi e prospettive future
In definitiva, il mercato immobiliare commerciale di Genova sta attraversando una fase di sviluppo che offre numerose opportunità per investitori e aziende. L’incremento delle compravendite di uffici e negozi, sostenuto dai dati rilevati dall’Agenzia delle Entrate, è un segnale di fiducia che riflette la vitalità di una città in costante evoluzione. Questo trend di crescita dimostra come Genova, grazie alla sua posizione strategica, alle infrastrutture in fase di potenziamento e ai prezzi ancora competitivi, sia diventata una destinazione sempre più attrattiva per chi cerca soluzioni immobiliari di qualità nel Nord Ovest. Tuttavia, per mantenere e potenziare questa tendenza positiva, sarà fondamentale continuare a investire nello sviluppo e nella riqualificazione dello stock immobiliare esistente. Grandi spazi per uffici, costruiti fino agli anni ’90, rappresentano un potenziale non ancora pienamente sfruttato e potrebbero essere una leva importante per attrarre ulteriori investimenti.
Come evidenziato anche nell’intervista per il Secolo XIX, questa è una fase cruciale per Genova. Sfruttare questa congiuntura favorevole può portare benefici non solo al mercato immobiliare commerciale, ma anche a quello residenziale e turistico, settori strettamente interconnessi che riflettono l’economia complessiva della città. La chiave del successo, dunque, risiede nella capacità di anticipare le tendenze del mercato, migliorare l’offerta immobiliare e capitalizzare l’interesse crescente da parte di investitori nazionali e internazionali.
In un contesto di grande dinamismo e con il supporto delle istituzioni locali e degli operatori di settore, Genova può diventare un hub commerciale ancora più rilevante nei prossimi anni. È ora il momento giusto per fare le scelte corrette, modernizzare le infrastrutture e cogliere appieno il potenziale di questo mercato in crescita.
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