Bonus Casa 2025: Cambiano le Regole, Stop agli Sconti Generosi

La legge di Bilancio 2025 ha introdotto una stretta significativa sulle agevolazioni fiscali per i lavori edilizi. Questo cambiamento segna un’inversione di tendenza rispetto agli anni precedenti, caratterizzati da incentivi generosi, come il Superbonus. L’obiettivo dichiarato è contenere la spesa pubblica e razionalizzare gli investimenti nell’edilizia privata. Vediamo nel dettaglio le principali novità.

Aliquote Ridotte e Doppia Percentuale

La principale novità riguarda l’introduzione di una doppia aliquota per le detrazioni fiscali:

  • Prima casa: gli interventi sulla prima abitazione potranno usufruire di una detrazione pari al 50%, mantenendo inalterata la misura rispetto al 2024.
  • Seconda casa: per le seconde abitazioni, invece, la detrazione scende al 36%, penalizzando in particolare gli immobili destinati alla locazione.

Questa differenziazione potrebbe avere conseguenze rilevanti sul mercato immobiliare, con un possibile rallentamento degli investimenti su proprietà non destinate a uso principale.

Cosa Cambia per i Bonus Principali

  1. Superbonus:
    • Disponibile solo per i cantieri già avviati entro il 15 ottobre 2024.
    • La detrazione massima è stata ridotta al 65%, una drastica diminuzione rispetto agli anni precedenti.
  2. Sismabonus:
    • Perde le aliquote maggiorate fino all’85%.
    • Gli interventi sulle prime case beneficeranno ora di una detrazione del 50%, mentre per le seconde case scende al 36%.
  3. Ecobonus:
    • Gli interventi di efficientamento energetico, come l’installazione di pompe di calore e pannelli solari, vedono una riduzione delle aliquote al 50% per la prima casa e al 36% per la seconda.
    • Le caldaie a metano non beneficeranno più di alcuna agevolazione, a meno che non siano configurate in sistemi ibridi.
  4. Bonus verde:
    • Completamente eliminato. Gli interventi su giardini e aree verdi non saranno più agevolati.
  5. Barriere architettoniche:
    • Rimane al 75%, l’unico bonus che conserva un’aliquota alta.
    • Le agevolazioni saranno però limitate a interventi specifici, come l’installazione di ascensori, montacarichi e rampe per persone con disabilità.

Effetti sui Condomini

Le nuove regole avranno un impatto significativo anche sugli interventi condominiali. Mentre i proprietari di prime case continueranno a beneficiare della detrazione al 50%, quelli con seconde abitazioni subiranno una riduzione al 36%. Questa disparità potrebbe scoraggiare molti proprietari a partecipare ai lavori, rallentando i processi decisionali e mettendo a rischio l’esecuzione di interventi di manutenzione straordinaria.

Nuovi Limiti per Redditi Elevati

Un’ulteriore novità riguarda le detrazioni per i contribuenti con redditi superiori a 75.000 euro. A partire dal 2025, la capacità di usufruire delle agevolazioni sarà ridotta, con massimali calcolati in base ai figli a carico. Questa misura introduce un’ulteriore selezione nell’accesso agli incentivi fiscali.

Implicazioni per il Settore Immobiliare

La stretta sulle agevolazioni fiscali avrà ripercussioni significative sul mercato immobiliare e sull’edilizia privata. In particolare:

  • La riduzione degli incentivi potrebbe frenare le compravendite di immobili da ristrutturare, soprattutto per le seconde case.
  • Gli investimenti in interventi di efficientamento energetico e messa in sicurezza antisismica potrebbero subire un calo, con possibili ripercussioni sul settore delle costruzioni.
  • La disparità di trattamento tra prime e seconde case rischia di creare incertezze e situazioni paradossali, come nel caso di chi acquista un immobile e deve effettuare lavori prima di trasferire la residenza.

Conclusioni

La legge di Bilancio 2025 punta a razionalizzare le agevolazioni fiscali, ma la riduzione degli incentivi disponibili rischia di penalizzare una parte significativa dei proprietari immobiliari. Se da un lato l’obiettivo è contenere la spesa pubblica, dall’altro è necessario monitorare gli effetti di queste misure sul mercato e sulla capacità delle famiglie di investire nella riqualificazione del patrimonio edilizio.

In un contesto di incertezza, risulta fondamentale pianificare con attenzione gli interventi e valutare le opportunità offerte dalle nuove regole. Resta da vedere come il mercato reagirà a queste significative modifiche.

Fabrizio Segalerba è agente immobiliare nella sua Genova, titolare dell'omonima agenzia dal 1994. Dedica molto tempo alla FIAIP (Federazione Italiana Agenti Immobiliari Professionali) all'interno della quale ricopre il ruolo di Segretario Nazionale. Fabrizio è un perfezionista, ama l'arte e la storia, è autore in questo blog perché crede che la condivisione di esperienze e di informazioni possa migliorare il rapporto tra cliente e agente immobiliare.